COORDINAMENTO DOGANE E MONOPOLI

 RIUNIONE DEL 4 MARZO 2014

Si è svolto in data odierna presso la sede Centrale di via Carucci, l’incontro tra Agenzia e OO.SS. per concludere il confronto sul Piano triennale di prevenzione della corruzione, che vi alleghiamo in bozza, e proseguire il confronto sul sistema di valutazione del personale non dirigenziale pubblicato a gennaio u.s.Sul primo punto abbiamo riconosciuto all’Agenzia il merito di aver elaborato un documento articolato ed esaustivo, non finalizzato alla mera e astratta applicazione della norma e delle linee guida di riferimento. Come ben sapete l’eco mediatico generato da fenomeni corruttivi nella P.A. viene strumentalmente usato da anni come grimaldello per mettere sotto accusa l’intera categoria di lavoratrici e lavoratori del pubblico impiego.

Ad un’opinione pubblica bersagliata da una propaganda d i f famator i a , che guarda oggi a l l a pubblica amministrazione ed ai suoi dipendenti come nemici da combattere o quantomeno da ridurre  i minimi termini, dobbiamo dare risposte decise e concrete anche attraverso l’adozione di rigorosi sistemi interni di prevenzione di comportamenti illegali.

Il piano prevede la rotazione nell’incarico di dirigenti e funzionari, i primi in misura maggiore, e sarà applicato in modo da evitare disservizi e disfunzioni attraverso una costante e preventiva valutazione delle condizioni di lavoro e di rischio specifiche di ogni singolo Ufficio.

Abbiamo chiesto ed ottenuto che la fase di ascolto e valutazione veda il pieno coinvolgimento delle OO.SS. di posto di lavoro e, a livello nazionale, di convocare entro sei mesi una riunione di valutazione degli effetti di prima applicazione del piano.

Per quanto riguarda la Direttiva sul sistema di valutazione del personale non dirigenziale adottato dall’Agenzia, il Dott. Aronica ha confermato piena disponibilità al confronto anche in funzione di possibili integrazioni e modifiche del testo attuale.

Nel merito abbiamo evidenziato che una corretta e tempestiva interpretazione ed applicazione delle modifiche normative intervenute in materia con l’entrata in vigore della c.d. spending review (DL 95/2012), costantemente richiamata dagli Organi di controllo come condizione necessaria per autorizzare l’erogazione del saldo del nostro premio incentivante, è necessaria a garantire, anche per gli anni a venire, la rapida conclusione dell’iter autorizzatorio e il pagamento delle relative competenze.

Abbiamo quindi posto come prioritaria la necessità di evitare le ricadute negative già riscontrate nell’anno di sperimentazione nell’area dogane e nei due anni di applicazione nell’area monopoli.

In quest’ultimo caso ci sono state forti contestazioni per l’ampio margine di soggettività concesso dal sistema ai valutatori e per la scarsa tutela del dipendente che riteneva necessario presentare delle controdeduzioni rispetto ad una valutazione considerata inadeguata.

Analogamente abbiamo invece evidenziato, come pregio di quel sistema, l’aver contenuto l’incidenza complessiva della valutazione entro una quota non superiore al 10% del premio.

Abbiamo infine chiesto ed ottenuto che al confronto avviato con le OO.SS. segua un momento di verifica congiunto degli effetti pratici dell’applicazione del sistema.

Nel corso dell’incontro è stato sottoscritto l’accordo sul Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato dei dirigenti di seconda fascia dell’Area monopoli per l’anno 2011

Mario PONTONE                                     Sandro COLOMBI