COORDINAMENTO DOGANE E MONOPOLI

Riunione del 3 febbraio 2014

 

Esprimiamo soddisfazione per l’approccio costruttivo e aperto al confronto mostrato dall’Agenzia sugli importanti temi all’ordine del giorno della riunione odierna.L’incontro si era reso necessario dopo la richiesta congiunta nella quale avevamo rappresentato la necessità di procedere ad un immediato confronto sul modello di valutazione delle prestazioni del personale emanato l’8 gennaio u.s. ed è stata l’occasione per esprimere le prime valutazioni sulle importanti evoluzioni normative intervenute in questi ultimi giorni in materia di incorporazione e reggenze.Una volta sottoscritto il documento contenente precisazioni al protocollo dintesa del 16 dicembre 2013 sui criteri della mobilità volontaria nazionale dellAgenzia Area dogane, che vi alleghiamo, siamo passati alla trattazione dei vari argomenti.

VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE

Tema tra i più dibattuti negli ultimi anni sia nell’area dogane dove la valutazione ha avuto un approccio sperimentale, sia nell’area monopoli, dove è stata regolamentata ed applicata.

In tutti e due i casi l’esperienza ha evidenziato quanto possano essere distanti le attese rispetto ad un modello di valutazione che pure può essere ritenuto sofisticato ed equilibrato, e i risultati che poi si ottengono dalla sua applicazione pratica.

La valutazione non è stata effettuata nel 2011 e non lo sarà negli anni 2012 e 2013 per l’oggettiva impossibilità, manifestata da tutte le OOSS e già rappresentata agli organi di controllo dall’Agenzia, di poterla utilmente effettuare nelle fasi di avvio dell’incorporazione.

L’Agenzia ha adottato il suo modello ma ha anche manifestato, ferma restando la ricaduta economica complessiva della valutazione ancora da definire, la massima disponibilità a migliorarlo anche attraverso un tavolo permanente di confronto continuo con le OOSS di cui a breve sarà fissato un primo incontro.

IDONEI PROCEDURE CONCORSUALI (PASSAGGI SECONDA-TERZA AREA)

La Ragioneria ha bloccato prima ancora che fosse proposta una norma, la deroga alle disposizioni del DLgs 150/09 che avrebbe consentito il passaggio degli idonei dalla seconda alla terza area, motivando la decisione con la necessità di evitare qualsiasi spinta emulativa. Apprezziamo l’impegno che l’Agenzia ha profuso, anche a seguito della presentazione di ben tre emendamenti che il sindacato in generale e la UILPA in particolare ha sempre sostenuto, su un tema così delicato e regolato da un impianto normativo complesso e restrittivo. Per lavorare ad una comprensione del testo della Circolare della Funzione Pubblica ed una sua armonizzazione con il testo del DLgs 101/13 è stato fissato uno specifico tavolo di confronto tecnico per la prossima settimana. Solleciteremo tutte le componenti politiche per avere una risposta definitiva su questa problematica.

REGGENZE

Come sapete è in atto una procedura concorsuale per l’assunzione di dirigenti che copriranno (insieme ad altri 17 provenienti dalla scuola), da qui a due anni, il relativo fabbisogno organico dell’Agenzia determinando il graduale venir meno dell’istituto delle reggenze.

Un delicato momento di passaggio pesantemente condizionato da una recente norma che ha impedito all’Agenzia di prorogarle, provocando ripercussioni sull’ordinaria attività degli Uffici.

L’Agenzia si è spesa ed ha ottenuto l’inserimento e l’approvazione al Senato di un emendamento al testo del mille proroghe che ripropone la possibilità di prorogare in deroga, l’incarico di reggenza, seppure limitatamente a quelle in essere al 31 dicembre scorso.

PASSAGGI TRA LE SEZIONI DOGANE, MONOPOLI E ASSI

Abbiamo sottolineato e riconosciuto l’importanza dell’entrata in vigore della norma che consente il superamento del discrimine economico e professionale esistente tra il personale del ruolo unico dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli dal momento della sua costituzione; discrimine che, come noto, stiamo cercando di superare anche per via legale.

Ora è necessario attendere che il provvedimento si consolidi con la conversione in legge, poi sarà fondamentale pianificare con estrema attenzione tempi e modalità di attuazione della norma per garantire parità di trattamento a tutti i dipendenti.

PIANI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA

Consegnati in bozza il Programma triennale per la trasparenza e lintegritàe il Piano di prevenzione della corruzione per il triennio 2014-2016.

Con riferimento a quest’ultimo il Dott. Aronica ha precisato che lo strumento cardine adottato sarà quello della rotazione dei responsabili degli uffici. Per quelli ritenuti a rischio il periodo di rotazione sarà ridotto a tre anni. Anche su questo tema l’Agenzia si è resa disponibile ad aprire un tavolo per la disamina dei piani presentati.

SPOSTAMENTO A PIAZZA MASTAI DELL’UFFICIO REGIONALE DEL LAZIO

Il Dott. Aronica ci ha comunicato che è in atto una forte ed autorevole pressione sui vertici dell’Agenzia per liberare gli uffici di Piazza Mastai.

La motivazione ufficialmente comunicata è che il rapporto dipendenti/superficie calpestabile sarebbe estremamente favorevole e non in linea con i parametri attualmente adottati.

Per questo motivo è in atto una riflessione su una complessiva razionalizzazione delle Sedi ed Uffici di Roma attualmente nella disponibilità dell’area monopoli.

FONDO 2012

L’Agenzia si è dichiarata disponibile, qualora si protragga l’attuale situazione di incertezza ed attesa sulla definitiva emanazione del Decreto di individuazione delle risorse dell’ex comma 165, a procedere con la stipula di un accordo stralcio per l’erogazione delle somme in parola.

AZIONI LEGALI CONTRO DIPENDENTI IMPEGNATI NELLE OPERAZIONI DI ACCESSO E VERIFICA

È di questi giorni la notizia che alcuni dipendenti impegnati nelle attività di accesso e verifica in materia di Imposta Unica sui Concorsi Pronostici e sulle Scommesse sono stati chiamati personalmente in causa da un noto operatore Internazionale del gioco a risarcire danni per centinaia di migliaia di euro a titolo di responsabilità individuale per colpa grave.

Riteniamo che sulla questione sia necessaria la massima attenzione da parte dell’Agenzia, che porti da un lato alla pronta tutela degli interessi dei colleghi coinvolti e dall’altro dia serenità a tutti coloro che ogni giorno, diligentemente, svolgono con onestà e dedizione le attività di ispezione, spesso, come abbiamo già evidenziato in passato, senza che sia ancora oggi adeguatamente tutelata la loro sicurezza rispetto a minacce ed intimidazioni esterne.

Sul punto ci conforta la decisa presa di posizione del Dott. Aronica che ha annunciato una apposita riunione sull’argomento, presente il Dott. Fanelli (Direttore Centrale Giochi).

 

Mario PONTONE                                                                        Sandro COLOMBI