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La nostra iniziativa unitaria riporta al centro il Contratto Integrativo!

La mobilitazione che abbiamo annunciato con lo stato di agitazione proclamato lunedi scorso ha prodotto, come sapete, un primo importante risultato con la convocazione di FPCGIL-CISLFP-UILPA da parte del Direttore dell’Agenzia, nel quadro del “raffreddamento del conflitto”, convocazione che si è chiusa con la contestuale sottoscrizione di un protocollo di intesa nel quale vengono accolte le nostre richieste di chiudere tutte le questioni - a partire dal Contratto Integrativo di Agenzia - che sono state più volte rappresentate unitariamente, da ultimo con il comunicato dello scorso dicembre. Stamani è dunque ripartita la trattativa sul CCNI, interrotta ad ottobre scorso.La mobilitazione che abbiamo annunciato con lo stato di agitazione proclamato lunedi scorso ha prodotto, come sapete, un primo importante risultato con la convocazione di FPCGIL-CISLFP-UILPA da parte del Direttore dell’Agenzia, nel quadro del “raffreddamento del conflitto”, convocazione che si è chiusa con la contestuale sottoscrizione di un protocollo di intesa nel quale vengono accolte le nostre richieste di chiudere tutte le questioni - a partire dal Contratto Integrativo di Agenzia - che sono state più volte rappresentate unitariamente, da ultimo con il comunicato dello scorso dicembre. Stamani è dunque ripartita la trattativa sul CCNI, interrotta ad ottobre scorso.Diciamo subito che le questioni che restano da concordare fanno riferimento essenzialmente alla definizione del sistema indennitario: indennità di confine, di disagiata sede, di rischio, per centralinisti non vedenti, per commissioni giochi, attività particolarmente gravose.Nel corso della trattiva, per meglio definire l’impatto delle nostre proposte, abbiamo chiesto e concordato che l’Agenzia ci fornisca ulteriori dati - utili per affrontare tra l’altro il tema delle decorrenze dei nuovi istituti - rispetto ai quali valutare la portata delle risorse da assegnare alle indennità, con particolare riferimento alle aliquote dei turni. Abbiamo anche posto, riguardo alle indennità delle commissioni giochi, la necessità di un approfondimento sulla loro cumulabilità con altri istituti incentivanti e soluzioni che permettano la corresponsione degli importi dovuti in tempi più ravvicinati rispetto alle prestazioni rese. La riunione si è conclusa con la presentazione da parte dell’Agenzia di una nuova proposta che esplicita i criteri di individuazione delle sedi di confine, criteri che abbiamo immediatamente valutato come disomogenei e contraddittori. Su questo aspetto anche l’Agenzia alla fine ha ritenuto di dover compiere ulteriori approfondimenti. Abbiamo così convenuto che la prossima riunione venga convocata per avviare la contrattazione del Fondo 2019. Vi terremo aggiornati.

Roma 15 gennaio 2021

                                                                  FPCGIL       CISLFP                  UILPA

                                                                   Iervolino      De Caro                Procopio

                                                                                        Fanfani