Notiziario del 08/09/2023


Si è tenuta nella giornata di ieri una riunione con l'Agenzia durante la quale abbiamo affrontato il trattamento degli incentivi per funzioni tecniche a seguito della nostra richiesta (unitamente a CGIL, FP e CISL) di ritiro della Determina del 14 agosto u.s. della Direzione Amministrazione e finanza che non teneva conto delle considerazioni fatte dalle OO.SS. nazionali durante la trattativa conclusasi con la sottoscrizione dell'accordo dello scorso 7 dicembre 2022.
Al riguardo abbiamo chiesto la sospensione della determina e l'immediata apertura di un tavolo di trattativa in quanto riteniamo che la materia debba esser comunque condivisa con le OO.SS. in quanto riguardante parte del salario accessorio del personale.
Il Direttore di Amministrazione e finanza si è impegnato a valutare nelle prossime ore la richiesta fatta per un ulteriore confronto sui contenuti sulla materia degli incentivi per funzioni tecniche.
Successivamente il Direttore Saracchi ha illustrato alle OO.SS. nazionali una nuova possibilità di ripartizione delle POER in considerazione dell'avvenuta riorganizzazione degli uffici centrali. L'idea dell'Agenzia è quella di aumentare l'attuale numero di posizioni attraverso una rimodulazione delle attuali fasce economiche.
La proposta comporterebbe un aumento di circa 6 posizioni per gli Uffici centrali e 18 per le Direzioni territoriali. Abbiamo valutato positivamente la direzione proposta dall'Agenzia in considerazione della volontà di un potenziamento degli Uffici operativi senza arrecare pregiudizio alla necessaria attività di coordinamento effettuata dalle strutture centrali. Abbiamo comunque rappresentato la necessità di conoscere con maggiore dettaglio lo stato dell'arte della riorganizzazione delle strutture territoriali.
Il direttore Saracchi ha manifestato la piena disponibilità al confronto su questo argomento soprattutto in considerazioni delle indicazioni ricevute dalle OO.SS.
Per quanto concerne le progressioni economiche abbiamo da subito rappresentato all'Agenzia l'intenzione di superare i vincoli posti da Funzione pubblica sul numero di partecipanti alla procedura.
L'intenzione della UIL è quella di garantire un passaggio di fascia economica a tutti coloro che non l'hanno effettuato nel 2022 (circa 3300 posti).
Tale richiesta, in piena discontinuità con quello che è accaduto negli scorsi anni, è stata accettata dal Direttore del personale e già nella prossima settimana si prevede un incontro l'Amministrazione per la sottoscrizione dell'accordo.
Con riferimento ai criteri dei passaggi abbiamo proposto all'Amministrazione dei punteggi che prendessero nella giusta considerazione tanto l'anzianità del personale quanto i titoli di studio posseduti.


Roma, 08/09/2023                                                  Il Coordinamento Nazionale UILPA Dogane e Monopoli