PROSEGUE IL CONFRONTO SUI CRITERI PER LE PROCEDURE DI PASSAGGIO TRA LE AREE E SUI CRITERI DI SELEZIONE DELLE POER
PREANNUCIATO L’AVVIO DELLA TRATTATIVA SUI PASSAGGI ECONOMICI ALLINTERNO DELLE AREE

In data 14.06.2023 si è tenuto l’incontro tra ADM e OO.SS. nazionali avente per oggetto le Famiglie Professionali, i criteri di selezione per i passaggi verticali in deroga e i criteri di selezione delle POER.
Vogliamo tuttavia informarvi che, preliminarmente all’avvio della riunione, come CGIL - CISL e UIL, abbiamo chiesto al Direttore del Personale di calendarizzare un incontro per iniziare a contrattare l’ulteriore procedura per i passaggi economici all’interno delle aree come concordata ad inizio 2022.
Al riguardo l’Amministrazione, rappresentando la necessità di completare alcuni passaggi tecnici per formulare una proposta, ha preannunciato che sull’argomento sarà convocato uno specifico incontro entro la fine del mese.
Si è proceduto quindi a continuare la trattativa sulle Famiglie Professionali che ha portato alla sottoscrizione di un Accordo che, di fatto, supera e chiude la scelta di spezzettare le funzioni in una molteplicità di profili professionali adottata dalla precedente gestione e sulla quale a suo tempo avevamo rappresentato la nostra netta e ferma contrarietà.
Le nuove Famiglie Professionali - introdotte dal CCNL Funzioni Centrali nell’ambito del nuovo ordinamento del personale inquadrato per aree - sono improntate, con criteri di omogeneità, per tipologie e posizioni di lavoro. In tal modo il personale ADM, con questo accordo, si vede ricostruiti i contenuti delle attività, delle professionalità e, finalmente, delle possibilità di carriera.
L’accordo può essere sintetizzato così: una Famiglia inquadrata nell’Area degli Operatori, due Famiglie nell’Area degli Assistenti e quattro famiglie nell’Area dei Funzionari dove a quelle speculari con l’Area degli Assistenti (amministrativo/tributaria e tecnica) si aggiungono quelle per cui è prevista l’iscrizione all’albo (chimici/biologi e Ingegneri).
Sono previste per le stesse 4 famiglie anche le figure delle Elevate Responsabilità nella neo quarta Area.
Ma, come detto, l’accordo consente a tutti i lavoratori, a partire dagli operatori fino alla quarta Area (quando sarà istituita), la possibilità di sviluppo di carriera, restando nell’ambito delle competenze della propria famiglia e/o in un altra Famiglia se in possesso dei requisiti di accesso previsti dal CCNL.
I dipendenti ADM in sostanza saranno inquadrati all’interno delle nuove Famiglie Professionali sulla base della tabella di equiparazione tra i vecchi profili e le nuove Famiglie e, grazie alla nostra specifica richiesta, potranno chiedere nel primo semestre dell’anno, di transitare in un’altra Famiglia Professionale se in possesso dei requisiti necessari.
Grazie alla sottoscrizione dell’accordo, a seguire, è subito iniziato il confronto sui criteri per i prossimi passaggi verticali, previsti “in deroga” dall’art. 18 del CCNL.
In proposito abbiamo immediatamente ribadito la necessità di trovare soluzioni per i 151 idonei alla selezione per la terza Area. Tale soluzione è per noi condizione necessaria per determinare anche i nuovi criteri delle procedure, sui quali comunque il confronto ha fatto passi avanti.
Nel merito abbiamo rappresento che i criteri dovranno avere il giusto equilibrio tra riconoscimento dei titoli (anzianità, titoli di studio, esperienza) per non vanificare lo spirito contrattuale sulla applicazione della norma in deroga.
Ma, proprio per la nostra posizione che, come noto, è finalizzata ad ampliare le possibilità di carriera in favore dei nostri colleghi, abbiamo anche ribadito la necessità, con l’occasione della definizione delle Famiglie Professionali, di rivedere le nuove dotazioni organiche in modo da attuare una operazione di “apicalizzazione” della dotazione organica della terza Area, proprio per permettere ulteriori passaggi verticali già nell’ambito delle procedure in deroga previste dal CCNL.
L’amministrazione ha fatto proprie tutte le proposte del tavolo e si è riservata in uno dei prossimi incontri di presentarci una proposta più dettagliata.
Si è infine proceduto a continuare il confronto sui criteri di selezione delle POER. L’Amministrazione, recependo buona parte delle nostre proposte, ha riformulato una proposta che valorizza in maniera marcata l’anzianità di servizio e i titoli di studio, ha ridimensionato il peso degli incarichi ricoperti precedentemente e facendo incidere la valutazione individuale con i criteri dell’ultimo passaggio di fascia . Inoltre è prevista una sola prova orale su competenze specifiche per la Posizione a cui si partecipa che, di fatto, supera la farsa del videomessaggio adottata dalla precedente gestione negli ultimi mesi.
Come CGIL-CISL-UIL abbiamo chiesto di rinviare al prossimo incontro la chiusura del “confronto” sull’argomento POER per valutare meglio la proposta e eventualmente suggerire ulteriori correttivi.
L’incontro pertanto si è aggiornato ad una data presumibilmente dell’ultima settimana di giugno.


Roma 15 giugno 2023


                                                                          FPCGIL                                   CISLFP                                   UILPA
                                                                         Iervolino                                    De Caro                                 Procopio

 

 

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