L’Agenzia delle Dogane ha convocato le OO.SS. in data 05/05/2021 dopo che, unitamente a CGL e CISL, avevamo più volte, nei mesi precedenti, chiesto di riprendere il confronto sulle molteplici questioni ancora aperte quali: firma del CCNI, acquisizione di personale in mobilità e comando, anche utilizzando le graduatorie attuali, procedure di mobilità volontaria e stabilizzazione dei distacchi, aggiornamento dell’accordo 2018 sugli incarichi di responsabilità e PO, in scadenza.

All’incontro, preceduto dalla seduta congiunta degli organismi paritetici – OPI - delle qualifiche e dell’area della Dirigenza, il Direttore, introducendo la riunione, ha illustrato i recenti, già noti, provvedimenti di riorganizzazione, annunciando l’intenzione di sopprimere la Direzione "Affari Generali" e di procedere, come fatto per la Calabria, alla attivazione della Direzione Regionale Sardegna, prevedendo due sole aree funzionali ove ricomprendere tutte le competenze introdotte dall’attuale struttura territoriale amministrativa: Affari Generali e Antifrode.

Preso atto della decisione di cui sopra, la UIL ha fatto notare la necessità di scorporare anche gli attuali accorpamenti di Veneto/Friuli Venezia Giulia e Liguria/Piemonte.

Con le premesse di cui sopra, la riunione sindacale vera e propria è iniziata alle ore 19,00 del giorno 05/05/2021 con la richiesta di UIL di prevedere un ulteriore incontro a breve, rilevata la concreta possibilità dell’impossibilità, visto l’orario, di analizzare tutte le problematiche all’ordine del giorno.

L’Agenzia si è detta disponibile per la prossima settimana, sollecitando subito il confronto sul delicato tema della Mobilità Intercompartimentale e del comando, confermando l’equiparazione del personale acquisito dagli enti locali con le nuove assunzioni, anche relativamente agli oneri di bilancio, e annunciando di non avere intenzione di avvalersi degli idonei a suo tempo selezionati per l’acquisizione, attualmente 550 ingressi, preferendo valutare le già previste procedure per l’inserimento di 300 unità lavorative in comando.

La UIL ha fatto notare che la grave carenza di personale non potrà essere colmata con l’inserimento di 2500 posti messi a disposizione con il concorso pubblico, proponendo all’Agenzia di riconsiderare l’atteggiamento di chiusura nei confronti dell’utilizzo delle graduatorie di mobilità Intercompartimentale.

Abbiamo proposto che venga effettuata, in collaborazione con i Direttori Regionali, una attenta riconsiderazione dei posti previsti dal bando che tutt’ora non sono coperti, in modo tale che, in assenza di candidati idonei, si proceda attingendo dalle graduatorie a disposizione. In ogni caso la UIL ha evidenziato l’urgenza di integrare subito tale iniziativa con i 300 comandi.

L’Agenzia, sulla nostra proposta, si è riservata un approfondimento, rispetto al quale, nel prossimo incontro, chiederemo riscontro.

La riunione, che è proseguita trattando l’argomento della ripartizione delle risorse residue del Fondo 2018, cica 6 milioni di euro, che andrebbero assegnate alla contrattazione del posto di lavoro e alla performance individuale; considerato l’orario, è stata aggiornata alla prossima seduta.

Vi terremo informati sugli sviluppi del confronto.

Il Coordinamento Nazionale UILPA Dogane e Monopoli